Scarica il .pdf del "Progetto Cartesio"
Nel 1985 promuove e organizza la prima raccolta differenziata in Italia coinvolgendo il comparto industriale della produzione del vetro cavo: 1000 campane arancioni vengono posizionate nella città di Milano a dimostrazione del fatto che attraverso una semplice azione del cittadino si sarebbe potuto risparmiare materia ed energia, evitando l’utilizzo di sabbie non rinnovabili e riducendo l’uso di energia per la fusione delle stesse. Erano gli anni della crisi energetica e la frase che compariva sui manifesti utilizzati in quell’occasione per la campagna di comunicazione, “Il vetro è energia, non buttarlo via”, è ancora oggi attuale.
Dopo questa esperienza negli anni a venire la società diventa leader nei servizi di raccolta dei rifiuti solidi urbani differenziati e promuove altre iniziative, come la prima raccolta differenziata della carta effettuata in una grande città italiana.
Dall’ottobre del 1991 al luglio del 1992 circa 100.000 milanesi sono stati impegnati in un progetto sperimentale per la raccolta differenziata della carta: l’operazione Cartesio. Questa sperimentazione svolta in varie parti del territorio urbano, ha avuto esito positivo permettendo di recuperare materiale cartaceo corrispondente ad una media di 14, 2 kg. pro-capite. A seguito di questa prima fase sperimentale, dal settembre del 1992 la raccolta differenziata della carta è stata estesa a tutta la città dove sono state posizionate 1300 campane bianche e nella zona 1, il centro storico, migliaia di cassonetti condominiali per la raccolta porta a porta. Per la prima volta nei servizi di igiene urbana vengono introdotti i contenitori a domicilio, molto diffusi negli ultimi anni.